Descrizione
Il Brunicrom 2% collirio è una soluzione medica oftalmica prescritta per il trattamento legato ai problemi di congiuntivite batterica e/o altre tipologie di infezioni agli occhi. È importante seguire sempre le indicazioni del medico riguardo alla dose consigliata e ai tempi e le durate del trattamento, nonché eventuali precauzioni da adottare durante l\'utilizzo del collirio, così da limitare ulteriori complicazioni. - Modalità d\'uso - Generalmente la soluzione di Brunicrom collirio viene somministrata direttamente nell\'occhio del paziente soggetto da congiuntivite infettiva applicando la dose contenuta dal sinlo flaconcino. Vanno instillate una o al massimo due cce del collirio nel sacco congiuntivale di ogni occhio a cadenza di quattro volte ogni giorno. Si consiglia di iniziare il trattamento prima ancora di manifestare i sintomi classici della congiuntivite infettiva Naturalmente bisogna sottolineare che il collirio va somministrato solo dopo uNULLaccurata e attenta pulizia delle mani, facendo comunque attenzione a non toccare la punta del flaconcino in modo da evitare eventuali infezioni che potrebbero aggravare la situazione del paziente affetto da congiuntivite. Bisogna, inoltre, ricordare di rimuovere eventuali lenti a contatto prima dell\'utilizzo. - Componenti della soluzione I principi attivi contenuti all\'interno della soluzione di Brunicrom collirio sono il sodio cromoglicato, di cui si contano due grammi ogni cento millilitri di prodotto, miscelato assieme a sodio cloruro (un isotonizzante) e ad acqua demineralizzata ultrapura. - Avvertenze - Consiglio da seguire è quello di evitare in qualsiasi modo di toccare l\'occhio con la punta del flaconcino. Tra le avvertenze bisogna considerare anche la possibile insorgenza di effetti indesiderati che potrebbero comportare fastidi nel paziente. Ad ogni modo si consiglia di contattare tempestivamente il proprio medico di famiglia in caso di dolori o fastidi insopportabili e comunicarli con chiarezza in modo da ricevere le giuste indicazioni. Tra gli effetti indesiderati si annoverano: - bruciore occasionale - prurito transitorio - Per qualsiasi reazioe avversa sospetta contattare il medico così che possa segnalare l\'accaduto presso il portale ufficiale del sistema nazionale di segnalazione dei farmaci. - Principi attivi - 100 ml di soluzione contenno: Principio attivo: sodio cromoglicato 2 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - Eccipienti - Sodio cloruro (isotonizzante), acqua depurata. - Indicazioni terapeutiche - Trattamento preventivo di forme allergiche oculari quali congiuntivite allergica e cheratocongiuntivite primaverile. - Controindicazioni - Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - Posologia - Instillare una o due cce del collirio nel sacco congiuntivale inferiore di ogni occhio 4 volte al giorno. Quando possibile, il trattamento va iniziato prima dell’esposizione allo stimolo allergico e continuato con relarità durante tutto il periodo di esposizione o comunque fino alla remissione della sintomatologia. Modo di somministrazione Ogni contenitore contiene una quantità di collirio sufficiente per un solo trattamento di entrambi gli occhi. Aprire la bustina. Staccare con cautela un contenitore monodose. Richiudere accuratamente la bustina contenente i rimanenti contenitori monodose ripiegando i lembi del lato aperto. Aprire il contenitore monodose facendo ruotare la parte superiore piatta. Instillare la soluzione negli occhi e gettare il contenitore dopo l’uso. - Conservazione - Non conservare a temperatura superiore a +25° C. Conservare nell’imballaggio esterno. Proteggere dalla luce diretta del sole. - Avvertenze e precauzioni - Evitare di toccare l’occhio con il beccuccio del contenitore. Il collirio è presentato in contenitori monodose sterili e non contiene conservanti; pertanto può essere usato anche da pazienti portatori di lenti a contatto. Ogni microflacone deve essere eliminato dopo l’uso. - Interazioni - Non sono note interazioni con altri medicamenti. Nel caso di trattamento concomitante con altro collirio, lasciare 15 minuti d’intervallo tra le instillazioni dei due diversi farmaci. - Effetti indesiderati - L’instillazione del collirio può talvolta provocare localmente bruciore e/o prurito transitori. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.v.it/it/responsabili. - Sovradosaggio - Non sono stati segnalati a tutt’oggi casi di sovradosaggio e, dato lo scarso assorbimento del sodio cromoglicato, è estremamente improbabile che possano verificarsi. - Gravidanza e allattamento - La somministrazione durante il primo trimestre di gravidanza deve essere limitata ai casi di effettiva necessità. Gli studi condotti sugli animali hanno evidenziato che il sodio cromoglicato difficilmente si ritrova nel latte materno. Non sono riportati dalla letteratura scientifica effetti indesiderati sui bambini allattati al seno.