DEFICIT DI CONCENTRAZIONE
L'attenzione è una funzione psichica che orienta e focalizza l'attività mentale cosciente su determinati stimoli, elementi o aspetti di una particolare situazione. La capacità di attenzione è estremamente variabile e dipende dalle condizioni ambientali, dall'umore, dal grado di stress e dall'età.
La difficoltà di concentrazione è, quindi, il risultato di fluttuazioni, deviazioni o alterazioni radicali di questa attività mentale e si presenta soprattutto quando vengono a mancare la motivazione e l'interesse su oggetti o argomenti ben precisi. Questo sintomo riconosce molteplici cause e può associarsi ad una serie di altri disturbi, come la perdita di memoria a breve termine e la difficoltà ad elaborare un concetto in maniera chiara, ad ascoltare ed a formulare parole.
La difficoltà di concentrazione può manifestarsi in caso di anemia da carenza di ferro e di varie patologie neurologiche (come il morbo di Alzheimer). Inoltre, rientra tra i sintomi psichici di depressione e disturbi d'ansia. In qualche caso, dipende dalla carenza di sonno o dallo stress.
L'intossicazione acuta da alcol riduce la capacità di concentrazione, così come l'alcolismo cronico e l'uso di droghe (es. eroina e cocaina) comportano un danno cerebrale permanente che compromette le attività cognitive. La difficoltà di concentrazione può rappresentare anche l'effetto collaterale di certi farmaci, come gli ansiolitici.
Nel bambino, i problemi di concentrazione possono manifestarsi in presenza di parassitosi intestinale; in tal caso, compaiono spesso anche irrequietezza, disturbi del sonno, pallore ed enuresi.